
Alessia Sità
ROMA – Pensando alla Lettura vintage di questa settimana, ho riscoperto la bellezza di uno dei romanzi di Isabel Allende: “D’amore e ombra”, edito da Feltrinelli, nella collana Universale economica. La scrittrice cilena compose l’opera nel 1984, durante il suo esilio in Venezuela. Fra finzione e realtà, l’Allende ci racconta un’epoca che lei stessa definisce ‘di somma ingiustizia’.
Sullo sfondo di un Cile devastato dalla dittatura, portata nel 1973 da un Golpe militare guidato dal generale Pinochet, si snoda la vicenda dei tre protagonisti. Tre storie diverse accomunate da uno stesso destino.