FIRENZE - Tutto quello che siamo lo portiamo con noi nel viaggio. Portiamo con noi la casa della nostra anima, come fa una tartaruga con la sua corazza. In verità, il viaggio attraverso i paesi del mondo è per l'uomo un viaggio simbolico. Ovunque vada è la propria anima che sta cercando. Per questo l'uomo deve poter viaggiare. Andrej Arsen'evič Tarkovskij, Tempo di viaggio, 1983
Viaggiar assaporando "...è l'incontro col sapore dei colori, con il verdeggiare e rosseggiare del sentire, in una continua alternanza che ci insegue tra acerbità dell'animo, delle passioni, della ragione e il loro più composto e definito consistere".
"Wine on the road. Appunti di viaggio...per cantine", organizzato con il patrocinio della Regione Toscana e di importanti enti di valorizzazione territoriale, vede in giuria personalità del mondo della cultura e del vino di rilevanza internazionale. Sotto la guida del critico cinematografico Enrico Ghezzi, selezioneranno i racconti vincitori: le giornaliste enogastronomiche Daniela Scrobogna di Bibenda e Michèle Shah di numerose riviste di settore tra cui Wine Spectator, il degustatore e giornalista della Guida ai Vini d'Italia de L'Espresso Giampaolo Gravina, gli scrittori Luca Ragagnin, Enrico Remmert e Massimo Roscia, il giornalista del Corriere della Sera Edaordo Vigna, l'agronomo-enologo Federico Curtaz, Carlo Tempesti, Sindaco di Cerreto Guidi, Andrea Ulivi, editore e collaboratore della Fondazione Andreij Tarkovskij di Firenze.
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