sabato 30 luglio 2011

“La cucina delle stagioni in città”: i segreti di una cucina fresca e raffinata


Alessia Sità
ROMA – Oggi giorno trovare frutta e verdura fuori stagione è facilissimo. Basta fare un giro al supermercato per tornare a casa con una busta piena di zucchine, pomodori, peperoni, fragole, ciliegie in ogni periodo dell’anno. Sulle nostre tavole però non sempre si trovano prodotti sicuri al cento per cento, ma la maggior parte delle volte contengono additivi e conservanti. Mangiare prodotti in contemporaneità con i ritmi della natura è importante per la nostra salute e anche per il nostro portafoglio.

Per conoscere tutti i segreti della cucina fresa e raffinata, seguite i consigli de “La cucina delle stagioni in città”, di Passalacqua Francesco e Giacobino Federica, edito nel 2011 Blu Edizioni, nella collana Diogene. Troverete un itinerario gastronomico desunto dalla città e lungo tutto l’arco dell’anno.

"Sapori d'Italia", ricette e tradizioni della Penisola

Silvia Notarangelo
Roma – Un gustoso tour gastronomico attraverso la nostra Penisola. È quanto assicura il nuovo libro di Antonio Carluccio, Sapori d’Italia, pubblicato da Logos Edizioni.
Da nord a sud, l’autore esplora il ricco patrimonio regionale italiano, offrendo la propria straordinaria esperienza in materia, arricchita da pensieri e ricordi personali relativi alla terra natale della madre, gli Abruzzi, dove ha avuto origine la passione per la buona tavola che lo accompagna da una vita.

venerdì 29 luglio 2011

"Sulla strada per Corleone", in viaggio verso il profondo sud del Nord Europa

Agnese Cerroni
Roma - "Chi ha paura muore ogni giorno. Chi non ha paura muore una volta sola". Diciannove anni dopo le stragi di Capaci e via D'Amelio in cui persero la vita il magistrato Giovanni Falcone e il collega e amico Paolo Borsellino con i rispettivi agenti di scorta, dopo le inchieste, la stage di Duisburg e l'epitaffio televisivo di Roberto Saviano, è una giornalista tedesca, Petra Reski, a parlare di mafia. In "Sulla strada per Corleone. Storie di mafia tra Italia e Germania" (edito da Edizioni Ambiente) la Reski ci racconta il suo viaggio in macchina da Kamen - la città dove è cresciuta - a Corleone (per un totale di 2448 km), fatto a vent'anni di distanza dal primo Grand Tour contemporaneo a bordo di una Renault 4 "solo perché avevo letto il Padrino".

"Papà Mekong", dove ancora si può scommettere sull'intima bontà dell'uomo.

Giulio Gasperini
ROMA –
Arduo è scrivere un romanzo che abbia come argomento i viaggi. Perché si rischia di essere pedanti, di scrivere inutili glosse, di voler dare troppe informazioni che pertengono più a una guida turistica che non a un prodotto di finzione narrativa. Corrado Ruggeri, consumato giornalista ed esperto viaggiatore, ha pubblicato per
Infinito Edizioni, casa editrice dalla vocazione del sociale, “Papà Mekong” (2011, collana Grandangolo), un libro che su questi due fronti (guida vs. romanzo) si dondola con misura e sobrietà.
È una storia, quella di “Papà Mekong”, che si orchestra tramite l’allacciarsi e l’intersecarsi di tante altre storie: tante individualità che, spesso gravate da un passato ingombrante e prepotente, si trovano a toccarsi, anche solo a sfiorarsi, in una progressione alla casualità che pare piuttosto un disegno geometrico del destino.

giovedì 28 luglio 2011

Arkadia Editore: "Guida di Cagliari. Storia, monumenti, itinerari"

ROMA - Le chiese, i monumenti, le feste, le tradizioni e tutte le notizie che vi servono per scoprire una città unica sono contenuti in "Guida di Cagliari. Storia, monumenti e itinerari". Il libro, pubblicato dall'Arkadia Editore, è un volume completo scritto a più mani. Attraverso i quartieri storici della città, in un percorso distinto in diversi itinerari, la nuovissima guida di Cagliari accompagna il lettore alla scoperta di una città ricca di passato, monumenti e scorci indimenticabili.

mercoledì 27 luglio 2011

"Le altre Cenerentole. Il giro del mondo in 80 scarpe"

Giulia Siena
ROMA - "...Questa è la storia che si ripete, in giro per il mondo, ma ci sono tantissime differenze da Paese a Paese." Tante sono le storie che hanno come protagonista Cenerentola, la ragazza bella e timida che perde la sua scarpetta e sposa un principe. Vinicio Ongini le raccoglie tutte in "Le altre Cenerentole. Il giro del mondo in 80 scarpe", il volume illustrato da Chiara Carrer e pubblicato da Sinnos. Giunto alla seconda edizione, il libro inserito nella collana Fiabalandia intercultura, è un viaggio tra le 345 novelle che nel mondo vengono raccontate sulla scarpetta più famosa delle favole.

martedì 26 luglio 2011

"10 Libri dell'estate da Editore": Consorzio Milonga ovvero Avagliano, Fermento e Nobel

ROMA - Oggi i protagonisti dello speciale "10 Libri dell'estate da Editore" di ChrL, sono tre realtà editoriali unite per mandare avanti un ambizioso progetto editoriale. Il Consorzio Milonga comprende Avagliano Fermento, e il neonato Nobel (il nuovo marchio editoriale che propone i grandi classici dimenticati) suggerisce i "10 Libri dell'estate da Editore" attraverso Daniela D'Angelo, instancabile ufficio stampa. 

Nobel

Il blues del Rottame Vagante, di F. S. Fitzgerald. Un viaggio compiuto da Fitzgerald con la moglie Zelda si trasforma in questo testo precursore di tutta la letteratura on the road, in una avventura travolgente. Per non annoiarsi in vacanza.

lunedì 25 luglio 2011

"Stasera Anna dorme presto", tu parlami d'amore...

Marianna Abbate
ROMA - Lei, lui, l'amante di lui. Una storia come milioni di altre: la storia di tutte le storie. Eppure nuova, interessante, torbida. 
Niente romanzo rosa, stavolta. Niente lieto fine garantito dalla prima pagina. Il romanzo di Simona Lo Iacono "Stasera Anna dorme presto", edito da Cavallo di Ferro, ci stupisce a ogni pagina. 
L'autrice presenta quattro diversi punti di vista della stessa storia.
Quattro, seppure i protagonisti dell'adulterio sono solo tre, con quella voce in più dell'antico amore di Anna.

domenica 24 luglio 2011

"Altri seguiranno": un testimone che fu vero martire.

Giulio Gasperini
ROMA –
Col sangue scrisse le sue poesie Alexandros Panagulis. E le imparò a memoria, perché anche se gliele avessero sequestrate, sarebbe stato sempre in grado di ricordarle. Le scrisse, Alekos, durante la disumana prigionia nel carcere di Boyati, in quella cella loculo progettata e costruita appositamente per lui, per contenere la sua furia e il suo urlo di libertà. Era il 1968; per Panagulis, dopo l’attentato fallito al capo della Giunta dei colonnelli (e promotore del colpo di stato) Georgios Papadopoulos, cominciarono i duri e oscuri anni delle torture e delle violenze, che trovarono un prepotente sfogo creativo in queste poesie che, di nascosto, riuscirono a esser spedite fuori dal carcere e a esser pubblicate. In Italia, meritarono l’ammirazione di Pasolini e il Premio Viareggio. Flaccovio, editore di Palermo, nel 1990, le ha ripubblicate: “Altri seguiranno”, più che titolo d’una silloge, infatti, vuol essere un ammonimento, un auspicio; ma, ancor di più, una certezza d’avvenire.