venerdì 5 agosto 2011

Il figlio (nerd) del vampiro


Agnese Cerroni

Roma- Dal nove di giugno è in libreria Il figlio del vampiro (Eighth Grade Bites, 2007), edito dalla Nord, primo volume della serie The Chronicles of Vladimir Tod della scrittrice Heather Brewer. La serie è rivolta ai giovani, ma godibilissima anche per lettori adulti. L’autrice ha saputo creare un nuovo tipo di vampiro, un ragazzino che dei vampiri ha molte potenzialità, ma anche tanti problemi.

Dimenticate gli aitanti e sexy vampiri tutto muscoli e canini per focalizzarci, invece, sulla figura di Vladimir Tod, ragazzino di 13 anni, il classico sfigato preso di mira dai bulletti della scuola e innamorato di una ragazza che invece non lo considera ed è attratta dal suo migliore amico. Ma Vlad non è come tutti gli altri: lui è un ibrido, figlio di madre umana e padre vampiro, sempre in bilico tra la normalità e una voglia smodata di sangue. Vladimir Tod frequenta le normali scuole statali ma deve nascondere il suo essere mezzo-vampiro e veste sempre di nero, indossa occhiali scuri, non mangia in mensa e porta il “suo” pranzo da casa (spaghetti conditi con sangue 0 Rh+), ha un unico vero amico, che si chiama Henry ed è quasi l’unico a sapere che Vladimir, Vlad per gli amici, è un vampiro. Solo un’altra persona è al corrente della faccenda: sua zia Nelly con cui vive.

giovedì 4 agosto 2011

La vera Formentera, svelata da Stefania Campanella


Stefano Billi
ROMA - Il rischio più grande, quando si parte per la vacanza, può essere quello di incappare in una località turistica che, seppur intrinsecamente bellissima, tuttavia può non risultare così affascinante. Questo accade non perché il posto non sia affascinante, ma perché non si è a conoscenza di ciò che di entusiasmante c'è da scoprire. Proprio da questa consapevolezza nasce allora il libro "Formentera senza vie di mezzo" di Stefania Campanelli, per le edizioni Pendragon. Infatti Formentera è una delle mete turistiche più frequentate e conosciute in Europa, e in particolare dagli italiani. È una delle isole più suggestive del Mediterraneo.

mercoledì 3 agosto 2011

Novità per bambini: "Il Signor Coccodrillo ha molta fame"

ROMA - "Il Signor Coccodrillo ha molta fame" è il nuovo libro di Joann Sfar pubblicato da Orecchio Acerbo Editore. “Quel giorno, il signor Coccodrillo si svegliò per i crampi allo stomaco.” Affamatissimo, balza su e dà avvio alla caccia quotidiana. E a infinite contrattazioni! Possibile mai che nessuna bestia accetti più di farsi cacciare e mangiare per benino come un tempo, senza protestare? Un giorno, stufo delle rivolte dilaganti e delle furbate di un maiale imprenditore, giunge a una grande decisione: andare all’estero! Solo all’estero ci sarà un posto (a tavola) anche per lui! Il signor Coccodrillo lascia dunque la giungla natìa ormai imbarbarita per la grande e moderna metropoli, dove abbondano supermercati e persone di buon gusto.

lunedì 1 agosto 2011

"Sex and the Vatican": quando le inchieste rischiano di diventare marketing.

Giulio Gasperini
ROMA –
L’inchiesta “Sex and the Vatican”, pubblicata da Piemme nel 2011 e subito acquistata e pubblicata anche in Francia, è, come recita il sottotitolo, un “viaggio segreto nel regno dei casti”, un’inevitabile prosecuzione di un articolo, a firma dello stesso Carmelo Abbate, dal titolo “Le notti brave dei preti gay”, uscito in edicola su un numero di “Panorama” dell’estate scorsa.
L’articolo si interessava soltanto dei tanti preti gay che, dopo aver affollato i seminari, sono ordinati sacerdoti e inviati nelle parrocchie di tutto il mondo; costì, alcuni riescono a reprimere (ovviamente, reprimendo anche sé stessi) la loro naturale inclinazione naturale, altri riescono a viverla accettandosi e finanche considerandola parte della grazia di Dio, altri ancora la vivono in maniera disordinata e caotica, soffocante e inebriante, stordendosi di incontri sessuali e di passioni scostanti.

"Amore e Vizio nella Roma del ‘500" un breve viaggio tra i segreti della Città Eterna

Marianna Abbate
Roma - I mille volti di Roma sono un ottimo spunto letterario. Perché seppure ci si dedica soltanto ad una delle miriadi di aspetti della Città Eterna, si scopre facilmente che anche questo ha almeno un’altra faccia. Come Giano, il dio Bifronte, Roma si erge a vessillo del cambiamento, della mutevolezza e dell’ambiguità.
E questo vuole mostrarci Carlo Tuzzi, nel suo breve saggio romanzato “Amore e Vizio nella Roma del ‘500” edito da Trevi nel 1966. Il Cinquecento, secolo illuminato di scienziati e artisti, secolo dell’Umanesimo e del Rinascimento, della cultura e della ricchezza. Secolo dell’Amore e del Vizio per Tuzzi, e per chiunque conosca e ami almeno un poco la Storia di Roma.

domenica 31 luglio 2011

Riscoprire una morale nella giustizia tra le pagine di Alfonso de Liguori

Stefano Billi
Roma - L'immaginario collettivo di ogni società spesso si contraddistingue per una spiccata propensione al pregiudizio, come ad esempio avviene quando si parla di coloro che, per professione, sono chiamati ad amministrare la giustizia.
E così, ragionando sugli avvocati, li si raffigura come artisti della verbosità, propensi al litigio e assolutamente lontani da ogni minima forma di verità.
Per fugare questa volgare credenza, basterebbe ricordare il fulgido esempio di Giorgio Ambrosoli o di Fulvio Croce, entrambi martiri per la legalità: ma spesso si dimentica la storia facilmente.
Ancora, i giudici vengono spesso indicati come soggetti rapiti dalla "sindrome della condanna", quasi che una forza misteriosa li avesse investiti della possibilità di scegliere cosa sia, in Terra, il Bene e il Male.