Silvia Notarangelo
ROMA – Salvatore Marchese è giornalista attento e scrupoloso come conferma nel suo ennesimo lavoro “Cucina di Lunigiana”, pubblicato da Franco Muzzio Editore.
ROMA – Salvatore Marchese è giornalista attento e scrupoloso come conferma nel suo ennesimo lavoro “Cucina di Lunigiana”, pubblicato da Franco Muzzio Editore.
Se, soffermandovi sul titolo, vi sembrasse un classico libro di ricette, dovreste ricredervi in fretta. Perché “Cucina di Lunigiana” è anche un libro di ricette, ma è, soprattutto, altro.
È una guida accurata, documentata, ricca di testimonianze storiche e aneddoti, in grado di smentire la comune definizione di cucina povera, attribuita abitualmente alla tradizione culinaria della zona. Il cibo è, nella Lunigiana (zona tra la Liguria e la Toscana), elemento imprescindibilmente legato alle risorse locali e, nelle sette sezioni del libro, nulla viene trascurato: l’origine di alcuni alimenti, la loro lavorazione e gli strumenti utilizzati, la diffusione e le varianti con le quali si presentano.