Giulia Siena 02/08/2010 ore 11.00
ROMA - Intervista ad Angela Di Pietro, autrice de "La rivincita delle zitelle" (Sperling&Kupfer)
Come mai a 46 anni si decide di raccontare episodi e aneddoti di una vita “da zitella”?
Quando sfuma la possibilità di vestirsi da sposa-meringa (con abito tutto pizzi, frizzi e lazzi) è meglio riderci su, senza drammatizzare. Oddio, io penso che l’uomo giusto possa arrivare anche ad 80 anni. Ma l’abito-meringa è solo per le giovanissime.
martedì 3 agosto 2010
Angela Di Pietro ci racconta "La rivincita delle zitelle"
Etichette:
Angela Di Pietro,
interviste,
La rivincita delle zitelle,
Sperling Kupfer
lunedì 2 agosto 2010
Da Sperling&Kupfer "La rivincita delle zitelle" di Angela Di Pietro
Giulia Siena
ROMA - “L’incubo, in realtà, inizia a metà dicembre, quando gli amici mi chiedono: ‘Dove vai a Capodanno?’ E come se non bastasse, quando inizio a illudermi che sia tutto finito a metà gennaio ricomincio a ritrovare la verve perduta, ecco che un’altra catasta di legna si abbatte sulla mia testa: San Valentino.” Ironico, immediato ed intelligente. Potrebbero essere questi i tre aggettivi per descrivere “La rivincita delle zitelle” di Angela Di Pietro. Ripensandoci non basterebbero soli tre termini per racchiudere la genuinità
ROMA - “L’incubo, in realtà, inizia a metà dicembre, quando gli amici mi chiedono: ‘Dove vai a Capodanno?’ E come se non bastasse, quando inizio a illudermi che sia tutto finito a metà gennaio ricomincio a ritrovare la verve perduta, ecco che un’altra catasta di legna si abbatte sulla mia testa: San Valentino.” Ironico, immediato ed intelligente. Potrebbero essere questi i tre aggettivi per descrivere “La rivincita delle zitelle” di Angela Di Pietro. Ripensandoci non basterebbero soli tre termini per racchiudere la genuinità
Iscriviti a:
Post (Atom)