sabato 1 gennaio 2011

"Regali Golosi" di Sigrid Verbert: da Giunti è sempre tempo di pensierini

ROMA - Sigrid Verbert, autrice del seguitissimo blog Cavoletto di Bruxelles, in "Regali Golosi" pubblicato da Giunti, inventa e propone idee per regali fatti in casa, partendo dal presupposto che un “pensierino” confezionato con le proprie mani, con cura e attenzione, è decisamente più prezioso di qualunque altro dono. Il volume è composto da 9 capitoli, ciascuno dedicato a un tema specifico:

venerdì 31 dicembre 2010

"Bianca come il latte, rossa come il sangue", ultima lettura del 2010


Alessia Sità
ROMA – L’adolescenza come un tempo dove tutto può accadere, ma anche come passaggio fondamentale nella vita di un ragazzo, che inizia a guardare al mondo con occhi adulti. È questo il filo conduttore di “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, il romanzo di esordio di Alessandro D’Avenia, pubblicato da Mondadori nella collana Scrittori italiani e stranieri.
Leo è un ragazzo come tanti, ha sedici anni, ama giocare a calcetto e le chiacchiere con i suoi inseparabili amici: Niko e l’affidabile Silvia.

giovedì 30 dicembre 2010

"Diamanti, una guida personale"

Giulia Siena
ROMA - “Perché così duro?” – disse una volta il carbone al diamante; “non siamo forse parenti stretti? Perché così teneri chiedo a voi, non siamo in fondo fratelli?” (Friedrich Nietzsche) I diamanti, già preziosi 6000 anni fa, sono testimoni infallibili della storia e custodiscono un fascino intramontabile. Per conoscerli, distinguerli e apprezzarli Astraea Editrice porta in libreria "Diamanti"di Patrizia di Carrobio. L'autrice, esperta conoscitrice di queste preziose e desiderate gemme,  ha cominciato la sua "scintillante" carriera in molte città del mondo fino ad approdare nel 1980 da Christie's a New York come una delle prime banditrici d'asta e spostarsi, successivamente, nel mondo del commercio di diamanti.

mercoledì 29 dicembre 2010

"Iglù e Nanuk", la storia di un'amicizia targata Lapis

ROMA - Dalla penna di Anna Maria Curti arriva in libreria per edizioni Lapis, "Iglù e Nanuk" la storia di un'amicizia in una terra lontana. Nanuk è un orso bianco che vive al Polo Nord e adora andare in mongolfiera. Ha deciso di partire per un lungo viaggio… Destinazione: Polo Sud! Vuole raggiungere Iglù, il suo amico pinguino. Ma cosa penserà il popolo dei pinguini quando lo vedrà arrivare? Avrà paura o riuscirà a fidarsi di lui? Le cose non sono sempre come sembrano.
A volte basta un piccolo imprevisto per farci cambiare idea e per scoprire che anche dietro a una montagna di pelo bianco può nascondersi un vero amico!

martedì 28 dicembre 2010

Patrizia di Carrobio ci porta tra i "Diamanti"

Giulia Siena
ROMA - Donne e diamanti, un legame antico e indissolubile che ha portato una donna che di mestiere commercia diamanti a scrivere una guida pratica e completa pubblicata da Astraea. ChronicaLibri ha intervistato Patrizia di Carrobio, autrice di "Diamati, una guida personale". 
 
Come è nata l'idea di una guida tutta dedicata ai diamanti? 

L’idea di una guida dedicata ai diamanti è maturata nel tempo, lavorando a contatto con le persone e rendendomi conto di quanto la gente fosse confusa dalle troppe informazioni reperibili sui libri, su internet o anche solo per sentito dire.

lunedì 27 dicembre 2010

"All'ombra di Caravaggio", un'ipotesi non fa la storia. Ma la umanizza.

Giulio Gasperini
ROMA – Perché no?!? Tutto sommato, degli ultimi giorni del divin pittore non sappiamo granché; quasi nulla, anzi. Adesso, finanche per la scienza, Michelangelo Merisi da Caravaggio, pittore più acclamato in Europa ma più braccato nella penisola italica, morì e fu sepolto a Port’Ercole, deliziosa piega di costa del Monte Argentario, nella Maremma toscana. La verità non è che un’ipotesi, più o meno romanzata, più o meno fantasiosa: ma pur sempre un’ipotesi. Perché i documenti tacciono, gli archivi han sottratto, la memoria si è persa. Ed ecco dove arriva in aiuto la letteratura. Susanna Cantore giustifica la sua “ipotesi narrativa sugli ultimi giorni di Michelangelo Merisi” con le seduzioni che, in tempi di gioventù, una statua eretta a memento nella pineta della Feniglia esercitava su di lei. , libricino pubblicato nel 2010 dalla effequ - casa editrice con sede, appunto, a Orbetello - è un tentativo fantasioso e tutt’altro che banale di dar voce alla storia che storia non è, perché senza prove, ma leggenda e fantasia. A parlare è una donna, in un mondo (e in una storia) dove di uomini ce ne sono in abbondanza (tra papi, cardinali, sicari e protettori) ma le donne son confinate al ruolo di sbadate ombre, di evanescenti profili.

"Babbo Natale è strunz" la 80144 Edizioni propone di boicottare le Feste

ROMA - Quale frase sentite più spesso nel periodo natalizio: buon Natale? Sbagliato!
La frase più ripetuta è: “odio le feste, spero che passino in fretta”. "Babbo Natale è strunz", in libreria pubblicato dalle 80144 Edizioni, è un volume che racconta l’altro Natale, quello di chi rifiuta l’idea di scegliere regali in negozi affollatissimi. Quello di chi è cresciuto senza un genitore e col resto della famiglia a soffocarlo d'amore per non farne sentire l’assenza. Quello di chi Babbo Natale lo prenderebbe a calci e chissà cos’altro...

domenica 26 dicembre 2010

"Viaggio in India", ricercando le incolpevoli origini

Giulio Gasperini
ROMA – Era il 1960: l’India principiava a incuriosire e ad affascinare (pregiudizievolmente) la vecchia e annoiata Europa, appena ristabilita dalla ferocia della guerra. Anche Alfredo Todisco partì: doveva lavorare, doveva redigere un reportage per “La Stampa”. “Viaggio in India” (Mondadori, 1966) è il testo sbocciato da codesto viaggio: un testo agevole, intrigante; e, soprattutto, inaspettato, perché travalica i limiti di semplice scrittura giornalistica, e contorna, definisce, la ricerca personale dell’uomo – che è uomo prim’ancora d’esser giornalista.

venerdì 24 dicembre 2010

ChronicaLibri: letture sotto l'albero

ROMA Cosa potreste mettere sotto l'albero? Quali libri potreste donare con originalità e oculatezza? Noi tralasciamo ogni classifica di vendita per consigliarvi quello che abbiamo letto, riletto e regalato. Le scelte, poi, fatele voi. Buon Natale e Buone Feste dalla Redazione di ChronicaLibri.

1) Se il sole muore, Oriana Fallaci: perché la modernità indiscriminata e il futuro avventato posson esser pericolosi; se sacrificano (o tradiscono) l’uomo.
2) Il ritorno dei mariti, Barbara Alberti: perché chi si crede vincitore (e torna a questuare pietà) è sempre meglio accoglierlo con una graffiante (e impietosa) ironia.
3) Poesie, Kostantino Kavafis: perché pochi hanno scritto così divinamente come lui; senza farlo troppo sapere.
4) Estasi culinarie, Muriel Barbery: perché le storie che si intrecciano tra passione e gusto sono quelle che lasciano il segno. (la lista continua...)

mercoledì 22 dicembre 2010

"Tralestelle e trallallà", da Sinnos un libro-cd per cantare durante le feste

Giulia Siena
ROMA - Come divertire e divertirsi assieme ai bambini? A questo ha pensato la Sinnos Editrice pubblicando "Tralestelle e trallallà". Infatti, questo libro-cd raccoglie dieci filastrocche scritte e interpretate da Massimiliano Maiucchi, Alessandro D'Orazi e le illustrazioni di Lorenzo Terranera. Durante le festività natalizie, "Tralestelle e trallallà", da ottima idea regalo può diventare un ottimo mezzo per imparare tante nuove storielle, un efficace "maestro" di canto e un'occasione divertente per conoscere personaggi allegri e strampalati.

martedì 21 dicembre 2010

La ZERO91 racconta la propria linea editoriale e le sfide di ogni giorno

ROMA - Nuove case editrici incontriamo ogni giorno lungo il nostro percorso. Oggi conosciamo la Zero91, una giovane case editrice con sede a Milano che nel nome rivendica le proprie origini palermitane. Chi i libri li fa cosa pensa del mercato, cosa propone nelle sue collane? Perché puntare su un autore emergente, come si sopravvive nel mare magnum dell'editoria? A queste domande ha risposto Costantino Margiotta, editor della Zero91.
Qual è la proprosta editoriale della Zero91?
Proponiamo delle storie prevalentemente contemporanee che abbiamo - in nuce tutte le potenzialità per una trasposizione teatrale, cinematografica o televisiva. E' una scelta coerente con la nostra formazione editoriale che, in più di un'occasione, ci ha portato a scovare - in un film mai realizzato - una bella storia da raccontare attraverso le pagine di un libro. fortunato di "Camilla Portafortuna" di Stefano Ceccarelli. In più, essendo la

lunedì 20 dicembre 2010

"Il pasticciere di Buenos Aires", Angelo Ronsivalle torna in libreria con ricordi e ricette

Giulia Siena
ROMA - Un viaggio lungo quasi sessant'anni è quello che intraprende un vecchio pasticciere siciliano nel raccontarsi al nipote lontano.
Autore de "Il pasticciere di Buenos Aires" è Angelo Ronsivalle, veterano narratore di storie dall'innata forza emotiva targate Fermento. Attraverso un racconto intervallato dalla lettura del suo "diario di bordo", il pasticciere ricompone la sua storia dal letto di ospedale dove ora si trova ricoverato a causa di una grave malattia. Con la vecchiaia e grazie alla curiosità del nipote, Pietro ha la forza di riaprire un diario chiuso nel 1949 e interpretare quelle pagine ricche di sofferenza, ricordi e voglia di cambiamento. E' più di un cinquantennio che ha abbandonato la sua amata isola per emigrare in Argentina, terra di fortuna e punto di partenza per cancellare il passato.

domenica 19 dicembre 2010

"Delirio": un eroe sboccato e spernacchiante. Ma fiero d'esserlo

Giulio Gasperini
ROMA – Gli eroi, si sa, ormai da molto tempo latitano. Non ci son più gli Achilli e gli Ettori di una volta, quegli eroi sempre così fieri, sempre così perfetti, sempre così nel giusto anche quando nella colpa; sempre così alteri e sicuri, senza mai un’incrinatura nei loro palmi sinistri. Oramai l’eroe s’è convertito in un inetto, e le rare volte che compare, lo fa in maniera grottesca, strappandoci risate amare e ghigni increduli, lasciandoci l’amarezza dell’ennesimo mito violato. L’inettitudine è caratteristica peculiare, quasi definitoria, del ‘900: da Mattia Pascal per arrivare agli imbarazzanti eroi del post-moderno, sempre alla ricerca d’una redenzione impossibile perché inesistente. Ma in questo romanzo, dal titolo compromettente (“Delirio”, Mondadori, 1977), la grande scrittrice umbra, nata fra angeli e demoni, Barbara Alberti, ci costringe oltre; ci dirotta altrove, ben più in là: ci spinge sui sedili con un’accelerazione alla demenza, all’iperbole, alla provocazione palese e disarmante, ma mai pura e semplice volgarità.

sabato 18 dicembre 2010

"Q. B. La cucina quanto basta", se basta

Giulia Siena
ROMA - "Q. B. La cucina quanto basta". Credo solo il titolo sia già un forte indicatore di quello che ci sarà nel libro di Sapo Matteucci pubblicato nella collana "Economica" Laterza. Ma poi, quando il libro lo apri, ti accorgi che c'è molto di più di quello che ti aspetti: cucina, ironia, aneddoti e sereno divertimento si amalgamano - "senza formare grumi" - e arrivano a una perfetta cottura.

venerdì 17 dicembre 2010

"Il quinto figlio" di Doris Lessing


Alessia Sità
ROMA - “Questo libro l’ho scritto due volte. La prima versione era meno cruda, poi mi sono detta: ‘cara mia stai barando. Se succede davvero, sarebbe molto peggio di così.’ E allora l’ho riscritto portandolo alle conseguenze estreme”. Così Doris Lessing, premio Nobel per la letteratura nel 2007, presenta uno dei suoi capolavori: Il quinto figlio pubblicato da Feltrinelli nella collana Universale Economica. Un romanzo scorrevole e fluido nello stile, ma particolarmente impegnativo per la delicata tematica trattata. Il bene e il male entrano costantemente in gioco e il confine è veramente sottile.